Dopo esserci impegnati con tutte le nostre forze per garantire
la possibilità del catechismo in presenza,
ora siamo chiamati dall’evoluzione dell’epidemia
a sospendere gli incontri.
In accordo con le indicazioni della diocesi, puntiamo a continuare il cammino sfruttando al massimo le risorse online e la partecipazione alla messa della domenica secondo le norme che garantiscono la sicurezza per la salute di ciascuno.
Sono tempi difficili in cui ciò di cui c’è estremamente bisogno come la vicinanza fisica, l’abbraccio, la pacca sulla spalla è proprio ciò che ci è chiesto di evitare.
Ci piace però condividere con voi le parole illuminanti di papa Francesco che ci incoraggiano molto a resistere e a non arrenderci alla rassegnazione e allo sconforto:
Ogni giorno ci viene offerta una nuova opportunità, una nuova tappa. Non dobbiamo aspettare tutto da coloro che ci governano, sarebbe infantile. Godiamo di uno spazio di corresponsabilità capace di avviare e generare nuovi processi e trasformazioni. Dobbiamo essere parte attiva nella riabilitazione e nel sostegno delle società ferite. Oggi siamo di fronte alla grande occasione di essere tutti fratelli, di essere altri buoni samaritani che prendono su di sé il dolore dei fallimenti, invece di fomentare odi e risentimenti. Come il viandante occasionale della nostra storia, ci vuole solo il desiderio gratuito, puro e semplice di essere popolo, di essere costanti e instancabili nell’impegno di includere, di integrare, di risollevare chi è caduto. [...] Alimentiamo ciò che è buono e mettiamoci al servizio del bene» (PAPA FRANCESCO, Fratelli tutti, 77).
C’è dunque tanto bene possibile e tanta speranza da scovare anche in giorni come quelli che ci attendono.
Augurandoci di potervi presto riaccogliere negli spazi dell’oratorio senza distanziamento fisico, manteniamo la prossimità sociale del cuore.
Buon cammino che continua, don Gianni e don Davide